Domenica 20 luglio, Malibù
Domenica giornata radiosa: non si poteva disertare il mare e la spiaggia!!!
Così abbiamo deciso di farci un viaggetto di circa 60 miglia per andare a rivedere le spiagge che si trovano nella zona di Malibù.
In sè Malibù non mi affascina più di tanto: è una ricca cittadina costiera, residenza di numerose celebrità americane, elegante e rilassata, che si estende per circa 27 chilometri lungo la Pacific Cost Hwy. E’ un’ottima meta per fare dello shopping di lusso negli eleganti negozi di Cross creek road.
Ma l’aspetto più affascinante è la sorprendente bellezza naturale da cui è circondata: colline che si affacciano sul litorale, insenature incontaminate, ampie spiagge di sabbia dorata e magnifiche onde cristalline.
Camminando lungo i sentieri che portano alle spiagge abbiamo avvertito lo stesso profumo di vegetazione arida che ci inebria quando visitiamo i lidi della Sardegna e in alcuni scorci me l’ha proprio richiamata.
La spiaggia più bella e sbalorditiva che abbiamo visto è El Matador: vi si trovano torri in pietra calcarea che svettano nella baia color smeraldo e alcuni bagnanti ci hanno confermato che spesso i delfini emergono dall’acqua balzando al di sopra delle onde ( …non abbiamo avuto questa fortuna…).
Zuma beach invece è una spiaggia dorata molto famosa: sin dagli anni ’70 richiama qui i giovani della Valley ed e’ davvero molto piacevole questa zona poiché nonostante il sole cocente, spira costantemente un vento rinfrancante.
( nota a margine: Lifeguard assolutamente NON all’altezza del mitico serial tv che solo chi ha la mia età ricorderà !)
Abbiamo steso i nostri asciugamani e per un paio d’ore ci siamo divertiti ad osservare famiglie americane attrezzatissime per trascorrere l’intera giornata in spiaggia, con un carico di viveri esagerato. Purtroppo devo dire che ho potuto rendermi conto di quanto il cibo spazzatura, che qui è davvero all’ordine del giorno, sia dannoso per il fisico: sono numerosi gli uomini e le donne che ho notato notevolmente sovrappeso, al limite dell’obesità.
Abbiamo passeggiato sulla spiaggia, fatto il bagno fra onde spumosissime e “litigato” con gabbiani, grandi come tacchini, che volevano rubarci il panino!. Insomma: a very good day!
Il mare
Sorride da lontano.
Denti di spuma,
labbra di cielo.
( La foto è stata scattata prima della sola nota dolente della giornata: l’ingorgo interminabile sulla San Diego freeway per tornare a casa. 8 corsie di auto che viaggiano alla velocità di tante lumache …vi lascio immaginare!)